3. Aumento dell’efficienza
Le inefficienze possono comportare grandi perdite di tempo e denaro nella produzione. Ogni volta che un asset deve essere riparato o ispezionato si verificano delle interruzioni che non sempre sono evitabili. Riparazioni complesse e manutenzione preventiva prolungano questi tempi. Tutte queste inefficienze possono sommarsi e impattare sulla produzione. Per esempio, se gli interventi dei tecnici non sono ottimizzati, se il lavoro di prevenzione viene eseguito quando non è necessario, o se le riparazioni non sono coordinate con la produzione.
Un CMMS facilita le riparazioni e l’ispezione dei macchinari, permettendo di ridurre i tempi di fermo e di massimizzare la produttività. I tecnici accedono all’ app mobile da qualsiasi posizione. Possono inoltre vedere la cronologia degli interventi, gli schemi, la posizione dei pezzi di ricambio e altro ancora, in modo che il lavoro possa essere eseguito più velocemente. Un software CMMS aiuta anche a rilevare gli ordini di lavoro che richiedono troppo tempo, individuare la causa del ritardo e correggerla, aumentando quindi l’efficienza.
4. Raccolta e utilizzo dei dati
Trovare dei trend nelle metriche di manutenzione permette agli addetti di raccogliere e utilizzare i dati. I dati sulla manutenzione convertono le azioni in numeri in modo da poter misurare le prestazioni dei tecnici, degli asset e dei processi della vostra attività. Questi dati permettono di correlare la causa con l’effetto in modo da poter prendere decisioni migliori e ottimizzare le operazioni.
Ma senza gli strumenti, i processi e le persone giusti non è possibile monitorare tali parametri. Un CMMS è lo strumento ideale in questo senso. Esso registra i dati nel tempo così da poter avere una visione a lungo termine delle prestazioni. Il software CMMS rende inoltre più facile l’analisi dei dati e la creazione di strategie basate su statistiche storiche.
5. Maggiore sicurezza
La formazione è un aspetto fondamentale della sicurezza ambientale ed è stato dimostrato che riduce gli infortuni del 24% [2], contribuendo, inoltre, a ridurre i guasti e costi imprevisti. Sebbene la formazione sulla sicurezza sia cruciale, tutto, dall’errato tempismo alla necessità di competenze specialistiche, può compromettere i migliori propositi della vostra squadra.
Un CMMS può aiutare a rimuovere gli ostacoli che si frappongono a una corretta formazione sulla sicurezza, permettendo di memorizzare e tenere traccia delle informazioni sulla sicurezza dei tecnici, come le certificazioni. È anche possibile ottenere rapporti sulla sicurezza dal CMMS in modo da poter decidere a quale tipo di formazione dare la priorità.
6. Risparmio di energia
I produttori americani spendono 230 miliardi di dollari in energia ogni anno[3], il che significa che qualsiasi azienda può tagliare i costi riducendo i consumi energetici. Gli impianti sottoposti a una buona manutenzione sono più efficienti dal punto di vista energetico e permettono di abbassare le spese complessive di energia.
La manutenzione reattiva è una delle principali fonti di spreco di energia negli impianti di produzione, perché porta a problemi di magazzino, scarsa programmazione, rilavorazione e altro ancora. Un CMMS può risolvere questi problemi aiutando a definire un migliore programma di manutenzione preventiva con strumenti come gli ordini di lavoro automatizzati e una più facile programmazione degli interventi.
7. Automazione delle richieste di lavoro
Per i responsabili della manutenzione spesso è normale ricevere richieste di lavoro con i metodi più disparati (verbalmente o telefonicamente, con note ecc.). Nessuno di questi metodi è però ottimale. Questi processi antiquati costringono i team della manutenzione a sprecare tempo nella creazione di ordini di lavoro e inserendo dati.
Un CMMS elimina molti passaggi automatizzando il processo delle richieste di lavoro. I dipendenti possono creare richieste di lavoro, inserire promemoria per la manutenzione preventiva o connettersi a sensori che creano ordini di lavoro in base alle condizioni in tempo reale di un asset. In questo modo non si perde tempo a tradurre gli ordini di lavoro, a rintracciare gli operatori o a cercare in uno schedario.
8. Standardizzazione dei processi di manutenzione
Un modo per rendere la manutenzione più efficiente è quello di usare uno strumento che si sa che funziona bene in una determinata situazione. Partire da zero per ogni manutenzione programmata, riparazione o rapporto richiede più tempo e porta a tempi di inattività e costi aggiuntivi.
Un CMMS consente di creare checklist di manutenzione , flussi di lavoro, modelli di report e altro ancora rendendo le attività più facili e veloci. Il software di manutenzione, inoltre, fornisce queste risorse in formato digitale. Con un CMMS, tutti accedono alle stesse informazioni, seguono le stesse procedure e possono svolgere il lavoro il più rapidamente possibile.
Le aziende che utilizzano un CMMS registrano infatti il 44% in più di produttività degli impianti e dei team di manutenzione.[4]
9. Semplificazione della programmazione della manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva permette di individuare eventuali anomalie prima che diventino un problema più grande, riducendo così il numero di guasti. I tecnici sanno bene che la manutenzione preventiva è fondamentale per ridurre i tempi di fermo, ma la domanda è: come si fa a pianificare molteplici interventi?
Un CMMS risponde a questa domanda con ordini di lavoro automatizzati e con la creazione di promemoria per la manutenzione preventiva in base all’uso, al tempo o alle condizioni. Questi promemoria attivano un ordine di lavoro, che viene poi schedulato e assegnato. L’ordine di lavoro risulta più semplice e la manutenzione preventiva è più facile da programmare, il che porta a meno tempi morti.
Programmi di manutenzione ben pianificati significano perdere meno tempo, risorse e denaro. Quando è possibile prevedere ogni aspetto della manutenzione, come gli asset richiesti, i programmi di produzione e l’inventario, la pianificazione risulta più semplice.
Lo sviluppo di un programma di manutenzione migliore inizia con il conoscere i propri asset e le proprie risorse. Strumenti come sensori, controllori logici programmabili (PLC) o sistemi di gestione della produzione (MES) aiutano a acquisire, monitorare e analizzare i dati sulle prestazioni di un asset. L’integrazione di questi strumenti con un CMMS permette di utilizzare questi dati per definire la frequenza delle attività di manutenzione preventiva e creare programmi di manutenzione utilizzando le risorse di personale nel modo più efficace possibile.
10. Maggiore longevità degli asset
L’età media delle apparecchiature industriali negli Stati Uniti è la più alta dagli anni 40.[5] Anche se l’età non è sempre la ragione dei guasti, è spesso un fattore rilevante. La manutenzione è cruciale perché non è sempre finanziariamente possibile sostituire i vecchi modelli con quelli nuovi.
Mantenere le attrezzature in buone condizioni operative più a lungo significa fare manutenzione prima che qualcosa si rompa. Non è possibile farlo usando le linee guida dei costruttori di macchine (OEM) o facendo delle congetture. Integrando il software CMMS con sensori, PLC, sistemi SCADA e MES, è possibile monitorare lo stato di un asset in tempo reale, individuare i guasti prima che accadano, diagnosticare i problemi e programmare la manutenzione.
Un software CMMS aumenta l’efficienza e le opportunità
Ogni addetto di un impianto ha un obiettivo, dal completamento della manutenzione al monitoraggio dei parametri o alla riduzione dei costi. Indipendentemente da ciò che si sta cercando di ottenere, un software CMMS lo rende più facile da realizzare. Il vero valore di un software di gestione della manutenzione non sta nelle sue funzioni, ma nel modo in cui questi strumenti vengono utilizzati per eliminare le inefficienze. Un CMMS permette di identificare le aree di opportunità e di ottimizzare le risorse a vostra disposizione. Fiix consente di aumentare l’efficienza, e molto altro ancora.
Agite ora!