Come se il COVID-19 non avesse dato al settore dei pneumatici abbastanza filo da torcere, molti produttori di pneumatici lottano da anni anche con i fermi causati dalla corrosione negli impianti.
Come spiegato in un post precedente, abbiamo imparato molto recentemente sulla corrosione e sui suoi effetti a carico dei moderni prodotti di controllo industriale presenti negli impianti di produzione di pneumatici. Abbiamo individuato i punti in cui la corrosione crea problemi all’interno degli impianti, il grado con cui si manifesta e i composti che causano corrosione nell’ambito della produzione di pneumatici.
A lungo termine, le nostre conoscenze aiuteranno il settore a comprendere meglio e a trovare nuove soluzioni a un problema che sta influenzando la produzione di pneumatici a livello globale. Nel frattempo, a breve termine, i produttori di pneumatici possono intraprendere alcuni passaggi chiave per attenuare i rischi legati alla corrosione nei loro impianti.
Un approccio duplice
La vasta ricerca che abbiamo condotto negli impianti di produzione di pneumatici in tutto il mondo ha cambiato le carte in tavola.
Non solo ci ha permesso di comprendere in modo più dettagliato il fenomeno della corrosione nella produzione di pneumatici. Ha dimostrato anche che le procedure standard di settore spesso utilizzate per i test di corrosione accelerata non riproducono le tipologie e le proporzioni del fenomeno riscontrati negli ambienti di produzione di pneumatici.
Per questo motivo, abbiamo deciso di sviluppare un nuovo protocollo di test specificamente pensato per le fabbriche di pneumatici. Stiamo utilizzando il nuovo protocollo di test per valutare l'efficacia degli attuali prodotti di controllo nelle fabbriche di pneumatici e stabilire dove potrebbero essere necessarie nuove strategie di attenuazione.
La ricerca ci ha anche aiutato a sviluppare linee guida per ridurre i rischi legati alla corrosione negli stabilimenti di pneumatici. Queste linee guida sono basate su due soluzioni di attenuazione principali: prodotti di controllo resistenti alla corrosione e custodie stagne robuste.
1. Prodotti resistenti alla corrosione
Negli impianti di produzione di pneumatici un’architettura di controllo che utilizza prodotti di controllo resistenti alla corrosione può offrire prestazioni migliori.
Questi prodotti devono sfruttare le caratteristiche costruttive come il rivestimento protettivo per ridurre l’impatto degli agenti atmosferici corrosivi. Il rivestimento protettivo è costituito da un isolante non conduttivo spruzzato su un dispositivo o un componente di un prodotto. L’isolante “si conforma” al profilo del gruppo e contribuisce a proteggere il sistema da gas corrosivi, umidità e altri stress ambientali.
In alcuni casi sono stati sviluppati prodotti “extra forti”. Questi prodotti offrono prestazioni più elevate negli stabilimenti di pneumatici unendo il rivestimento protettivo con alcune altre modifiche.
Alcune aziende stanno già vedendo i vantaggi di queste soluzioni. Ad esempio, uno dei principali produttori di pneumatici che ogni 16-18 mesi subiva un guasto dovuto alla corrosione è passato ad azionamenti “extra resistenti” nell’ambito di un programma di affidabilità. Ad oggi, l’azienda ha messo in campo più di 100 azionamenti, che hanno dimostrato di funzionare perfettamente dopo anni di utilizzo.
2. Custodie stagne robuste
I prodotti resistenti alla corrosione aiutano a combattere la corrosione, ma da soli non sono sufficienti a ridurre i rischi di fermo negli stabilimenti di pneumatici. Le custodie stagne robuste forniscono un secondo livello di protezione essenziale.
È necessario che le custodie soddisfino o superino il grado di protezione IP54. È inoltre importante eseguire alcuni passaggi semplici ma spesso trascurati nella progettazione e nell'utilizzo quotidiano delle custodie.
Ad esempio, è necessario utilizzare passacavi e connettori stagni per sigillare i cavi in ingresso o in uscita dalla custodia. Inoltre, è necessario utilizzare uno scambiatore di calore o un condizionatore d’aria al posto di un kit filtro/ventola. Procedure di questo tipo possono contribuire a prevenire l’ingresso e l’accumulo di contaminanti all’interno di una custodia.
Inoltre, per le distanze minime e altri requisiti di montaggio, attenersi sempre alle istruzioni per l’installazione fornite dal produttore. I dispositivi che generano calore montati senza uno spazio adeguato possono non solo aumentare la corrosione, ma anche provocare guasti dovuti al surriscaldamento.
Ridurre i fermi nella produzione di pneumatici
Dobbiamo ancora imparare tanto riguardo all'efficacia dei prodotti di controllo odierni negli ambienti di produzione di pneumatici. Nel frattempo, le due strategie illustrate contribuiscono a proteggere i sistemi di controllo e a ridurre i fermi causati da guasti.
Per ulteriori informazioni su come ridurre i fermi dovuti a corrosione negli impianti di produzione di pneumatici, consultate l’eBook sulla protezione della produzione di pneumatici da guasti dovuti a corrosione.
Pubblicato 2 marzo 2021