Come si fa a sapere quali sono i risultati più importanti? Una cosa è certa: se aspettate la richiesta di offerta (RFQ) del vostro cliente, siete già in ritardo. Pensateci. Nel momento in cui viene generata la RFQ, il cliente ha probabilmente individuato le funzionalità necessarie in base alle applicazioni esistenti e ha considerato una tecnologia simile.
Gli OEM che hanno avuto più successo nelle implementazioni ICT hanno un rapporto più profondo e avanzato con i loro clienti finali, che non è semplicemente di tipo reattivo. In altre parole, hanno instaurato un dialogo con loro per comprendere le sfide aziendali in cui l'ICT può apportare un valore significativo.
Alcuni esempi?
- Oltre alla sua impareggiabile capacità di ottimizzare le applicazioni di imballaggio altamente variabili, l'ICT consente anche di risparmiare spazio, grazie alle efficienti configurazioni dei binari e ai componenti elettrici compatti.
- Inoltre, l'ICT è caratterizzato da un design più intelligente e semplice che può facilitare il funzionamento e la manutenzione da parte di una forza lavoro meno qualificata e in continuo cambiamento.
- E l'ICT può anche abbinare il movimento intermittente e continuo in un'unica soluzione per risolvere problemi applicativi complessi che in passato richiedevano più macchine.
Aggiungere la simulazione per migliorare la certezza operativa.
Come costruttori di macchine, sapete che l'aggiunta di una nuova tecnologia alla vostra offerta può potenzialmente ritardare i progetti o introdurre altri rischi di implementazione. Se da un lato l'ICT consente di semplificare le operazioni in fabbrica, dall'altro richiede un cambiamento di mentalità durante la progettazione delle macchine.
Ad esempio, mentre una macchina convenzionale a cinghia o a catena può avere solo uno o due assi di movimento, un sistema ICT avrà un asse di movimento per ogni singolo carrello sul binario. A seconda dell'applicazione, ciò potrebbe significare passare da due assi di movimento a 20 o 60 o più.
Quindi, da un punto di vista progettuale, come si fa a determinare esattamente come configurare l'apparecchiatura per ottenere risultati ottimali e ridurre al minimo la rilavorazione?
La risposta è un software di simulazione/emulazione. Questi strumenti digitali forniscono dei modelli dinamici – o "gemelli digitali" – che possono essere utilizzati per risolvere le problematiche tecnologiche nel mondo virtuale già nelle prime fasi del ciclo di sviluppo delle macchine. Molto più di una rappresentazione 3D, i gemelli digitali consentono di mettere in funzione, modificare e riprodurre la macchina, prima di aver ordinato l'hardware ICT.
L'aggiunta della simulazione al vostro progetto ICT offre anche un nuovo livello di certezza operativa ai vostri clienti, che non può essere raggiunto in altro modo. Immaginate di poter mostrare ai clienti esattamente come funzionerà una macchina e di poter effettuare le regolazioni prima che l'apparecchiatura venga costruita. Quanto tempo si risparmierebbe durante il test di accettazione in fabbrica (FAT) e non solo?
Un valore che cresce con la vostra azienda
Di recente, si è visto un maggior numero di utilizzatori finali che hanno unificato e centralizzato le proprie risorse interne di progettazione. Per far fronte alla riduzione delle competenze a livello di impianto, credo che gli utilizzatori finali chiederanno ai loro fornitori di macchine un supporto operativo maggiore rispetto al passato. E questo comprenderà probabilmente anche le regolazioni, i retrofit e le validazioni delle apparecchiature che in passato erano responsabilità dei tecnici interni.
Grazie all'ICT e alla simulazione, è possibile assistere meglio i clienti durante l'intero ciclo di vita della macchina. Sono finiti i giorni in cui si arrivava in fabbrica con un tanti pezzi di ricambio, sperando per il meglio. Oggi, invece, è possibile ottenere più valore e certezza testando le modifiche virtualmente insieme al cliente. E aumentate la fiducia dei clienti facendo le cose per bene al primo colpo.