Rogelio Demay: BIC è un marchio storico, che onora il suo passato. Siamo fermamente convinti che siano i valori a fare la differenza, ma ciò che mi piace è che, oltre al suo passato, questa azienda è in continuo sviluppo e abbraccia le nuove tecnologie.
La tecnologia ci entusiasma. Crediamo che i primi ingredienti del successo siano le persone. Direi che la visione comune che siamo riusciti ad ottenere con questo sistema è stata quella di abbattere i silos, sia quelli tecnologici che quelli umani, per unire persone, macchine, sistemi e funzioni. Come diciamo noi, “One BIC”: un'unica squadra che lavora insieme.
Dafni Vakasi: Abbiamo avviato il progetto all'inizio del 2021. Il nostro lavoro consisteva nell’implementare il MES nello stabilimento di Bizerte, in tutte le 90 macchine a vari livelli di automazione e per 400 dipendenti, un compito non indifferente per noi. È stato il primo progetto pilota con un impatto di tale portata. Il primo passo è stato quello di andare nello stabilimento e vedere il modo in cui lavoriamo, capire i movimenti, anche quelli dell'operatore, cosa guarda, quali sono le informazioni che servono. Poi abbiamo esaminato i sistemi esistenti, cosa volevamo sostituire, cosa volevamo migliorare; la possiamo definire una fase di scoperta: stavamo davvero scoprendo il modo in cui facciamo le cose, documentando tutto per poi cercare le soluzioni.
Tasos Kampouris: PLEX MES è una soluzione con molti vantaggi. È un sistema molto dinamico e collaborativo, facilmente accessibile da qualsiasi luogo, e questo ci dà molte opportunità di lavorare come un'unica squadra da tutti i continenti, fornendoci le soluzioni a molti dei problemi che presenta la produzione. I report live sono molto importanti, direi fondamentali. Se vuoi sapere quali sono i parametri in tempo reale e quando si verifica una deviazione dagli standard, accedere in modo semplice a queste informazioni nel momento in cui ciò avviene ti permette di disporre di dati molto rapidi e precisi. E conoscendo questi dati, è molto facile identificare e trovare il rimedio adeguato a ogni problema.
Nadia Hajri: Il team è stato entusiasta di adottare un nuovo sistema. Hanno avuto una risposta positiva perché PLEX li aiuta a monitorare e controllare. Hanno una visibilità in tempo reale di tutta la produzione, dei KPI, e i risultati sono visibili in tutte le aree.
Oussama Garci: Ora, con PLEX, è possibile verificare che la teoria corrisponda al cento per cento alla realtà. Abbiamo iniziato a spingere per ottenere tutti i dati da PLEX perché sappiamo già che i dati provenienti da PLEX sono accurati se li confrontiamo con quelli dei fogli di calcolo o di Excel. Disporre di dati aggiornati ci permette di essere più reattivi ai problemi, perché i problemi si verificano in continuazione e bisogna essere pronti a porvi rimedio per tornare alla normalità.
Tasos Kampouris: Migliorare continuamente significa eccellere. È importantissimo avere uno standard: partendo da lì si può eccellere. Avendo 13 stabilimenti in tre continenti e disponendo di tante menti brillanti, è molto importante per noi raccogliere tutte queste conoscenze, metterle insieme e creare uno standard.
Dafni Vakasi: Ciò che ci ha aiutato molto nella progettazione della soluzione per i nostri stabilimenti è stata la flessibilità di PLEX. Ci siamo incontrati con gli esperti e abbiamo progettato la soluzione in base alle esigenze del team di Bizerte, ma anche dei nostri stabilimenti nel resto del mondo, come Atene, dove stiamo iniziando l'implementazione, Manaus e il Messico. Questo è il nostro prossimo obiettivo.
Sami Souidi: A un anno dall'implementazione, posso solo dire che PLEX è un buon sistema che facilita il nostro lavoro quotidiano. Per quanto ci riguarda, a Bizerte, nel passaggio dal sistema totalmente cartaceo al sistema PLEX, il risultato è stato raggiunto dopo un anno, ma continuiamo la sfida per gestire al meglio il sistema, e questa fase sarà il nostro obiettivo per i prossimi mesi.
Tasos Kampouris: L'integrazione di PLEX MES nella nostra routine quotidiana contribuisce a migliorare ulteriormente il nostro OEE. Si tratta quindi di un percorso, che inizia adesso. È una combinazione di soluzioni, persone e sistemi che implementiamo nel nostro processo produttivo.
Rogelio Demay: La prima cosa fondamentale, ovviamente, è stata quella di apportare benefici tangibili all'azienda. Siamo in grado di offrire soluzioni IT semplici, affidabili, standardizzate ed economicamente vantaggiose. Rockwell Automation è stato un ottimo partner e per quanto mi riguarda credo che PLEX MES sia molto più di uno strumento: si tratta di una visione comune e condivisa in cui, per dirla in breve, è importante collegare tutti i vari elementi per avere successo. In tal senso Rockwell Automation è stata di grande supporto, perché ha la nostra stessa visione sulle tecnologie operative e IT che utilizziamo in BIC da tempo, e che prima erano totalmente scollegate. Ora stiamo lavorando per cercare di rompere le barriere tra questi due mondi.